Svariati studi  a livello mondiale rivelano che non vi sono le basi per introdurre un vaccino in età pediatrica contro il Covid-19, mancano persino le prove che i bambini diffondano il virus.

I bambini non dovrebbero essere sottoposti alle stesse politiche degli adulti senza un attento esame dei benefici rispetto ai rischi.
Ecco perchè, anche per quanto concerne il vaccino Covid- 19, molti studi dimostrano l'inutilità di somministrare tale vaccino in età pediatrica.
I dati riportati di seguito, sono stati consegnati al CDC e ad altri esperti sanitari da oltre un anno.
Persino il Dr. Fauci ha affermato che non vi sono basi per vaccinare i bambini da COVID-19.
In effetti da uno STUDIO condotto dalla American Academy of Pediatrics, si può osservare che  "i bambini erano lo 0,00% -0,19% di tutti i decessi per COVID-19". 
Alcuni ricercatori svedesi , nel gennaio 2021, hanno pubblicato uno STUDIO  sul  COVID-19 tra i bambini da 1 a 16 anni di età e i loro insegnanti in Svezia.  Su un campione di 2 milioni di bambini a scuola in Svezia, è stato riferito che "senza obbligo di mascherine , ci sono stati zero morti per COVID-19 e pochissimi casi di trasmissione del virus".
Dalle Alpi francesi arriva un altro STUDIO  nel quale i ricercatori hanno esaminato la diffusione del virus  attraverso un cluster di casi COVID-19. Hanno esaminato un bambino infetto che ha visitato tre scuole diverse ed ha interagito con altri bambini, insegnanti e vari adulti. Non hanno segnalato casi di trasmissione secondaria nonostante le strette interazioni. 
Si osservino poi gli asintomatici.
Benchè l' OMS abbia affermato che la diffusione e/o la trasmissione asintomatica del virus sia  rara,  la questione della diffusione asintomatica è la chiave utilizzata per forzare la vaccinazione nei bambini.
Vi sono addirittura PROVE che dimostrano direttamente che i bambini  non diffondono questo virus / malattia.
Si è constatato che i bambini , se infetti, presentano un Covid asintomatico.
È noto che i casi asintomatici non sono i driver della pandemia. 
A questo proposito è evidente che i bambini non sono i driver chiave dell'infezione da Covid-19, a differenza di come sono per esempio  i driver dell'influenza stagionale o del raffreddore.
Si ricorda inoltre che  non ha senso suggerire che le varianti del virus possano provocare l'infezione nei bambini e danneggiarli in quanto  non vi è  alcuna base per tale affermazione.
Fare tali affermazioni non è scienza e le decisioni basate su tali affermazioni non sono basate su prove.